Storia della città
La storia di Firenze è un viaggio affascinante nel tempo che attraversa i secoli, e per un certo periodo ha coinciso con quella del mondo grazie al prestigio che il capoluogo toscano raggiunse durante il Rinascimento. Gli “effetti” della grandeur passata sono le testimonianze artistiche che tuttora possiamo ammirare durante un soggiorno turistico.
Le prime testimonianze storiche di Firenze risalgono al primo secolo dopo Cristo, con la nascita di un agglomerato urbano di stampo romano, che crebbe nei secoli e sopravvisse nonostante i cambi di dominazione nell’Alto Medioevo.
La svolta per il destino cittadino si ebbe con la creazione di un libero Comune, che portò alle inevitabili divisioni interne: prima tra Guelfi e Ghibellini, sostenitori rispettivamente del Papa e dell’Imperatore; successivamente tra Bianchi e Neri.
Panorama del centro di Firenze dall'Arno
Nel frattempo il prestigio di Firenze crebbe, fino a divenire tra le città più importanti del Vecchio Continente. Ma il destino della città ebbe una svolta decisiva con la salita al potere della famiglia dei Medici. Ossessionati dall’idea di grandezza e bellezza, a partire dal quindicesimo secolo chiamarono a Firenze le migliori menti creative esistenti, dando vita al Rinascimento fiorentino. A questo periodo risalgono le migliori opere artistiche realizzate da personaggi del calibro di Michelangelo, Botticelli, Brunelleschi, solo per citarne alcuni.
Come tutte per grandi realtà storiche, anche a Firenze iniziò il periodo di decadenza che coincise con l’arrivo delle dominazioni europee che governarono il Granducato di Toscana. Soltanto in seguito ai moti risorgimentali del diciannovesimo secolo, Firenze divenne parte del nascente Regno d’Italia, partecipando attivamente al progetto di una nazione finalmente unita e priva di domini stranieri.
Attualmente Firenze è una delle città più gettonate al mondo per quanto riguarda l’afflusso turistico, ricca di iniziative culturali che si estendono per tutto l’arco dell’anno.